Un passo alla volta verso dove vogliamo andare
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#08 | il mio nome è BlurryFace (e mi importa cosa tu pensi di me)
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La difficoltà di far uscire quello che sentoOgni tanto mi capita ancora di trovarmi con altre persone a far fatica ad esprimere quello che sento, non perché non ne sia capace, ma perché tendo inconsapevolmente a concentrarmi di su quello che pensano gli altri di me quando mi espongo.Due anni fa i 21 pilots, una band americana, uscì con una canzone …
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#07 | La perfezione non esiste (invece sí)
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L’inglese imperfettoUn mio amico è cofondatore e amministratore delegato di un’azienda italiana che sin dall’inizio ha puntato al mercato internazionale; il sito internet, i cui contenuti mostrano e mostravano la bontà del servizio che offrivano aveva la sua versione in lingua inglese.Un giorno però ho scoperto che i testi in inglese erano stati sc…
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#06 | Cercare su internet quando l'informazione é già disponibile (nella propria mente)
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PONIAMO IL CASO CHE IO VOGLIA TRASFERIRE UNA FOTO DAL MIO SMARTPHONE AL PC VIA BLUETOOTH:Google → Aranzulla → soluzione.Mi piace smanettare col PC, ma malgrado sono sicuro che con un piccolo investimento di tempo e di fatica, questa soluzione riuscirei a trovarla da me, preferisco affidarmi al magico internet perché mi da la risposta subito (e quan…
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#00 | WalkCaster, un passo alla volta (verso dove vogliamo andare)
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Il proverbio di Tania (1979).Avrò avuto 5 anni quando la mia vicina di casa Tania, 3 anni più grande di me, mi disse:“Chi va piano, va sano lontano … e chi va forte, va alla morte”.Non lo so se fu quella parola “morte” a far sì che questo proverbio si fissò nella mia mente, quello che so però è che fino alla settimana scorsa la mia interpretazione …
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#05 | Stare bene (anche dopo però)
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Quando e quanto vuoi stare bene?♫ “Vuoi stare bene?”L’anno scorso Caparezza è uscito con “Ti fa stare bene” una canzone che mi ha colpito da subito, non solo per il ritmo, ma per il senso che mi ha passato.Vuoi stare bene? = sì certo, ovvioDevi fare ciò che ti fa stare bene = meno certo, e ancora molto meno ovvio.Il punto numero 2 è direttamente co…
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#04 | Non stava passeggiando nel bosco (era a sbrigare una faccenda)
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La signora Sally Forth.“La signora Sally Forth decide di andare nel bosco a impregnarsi della natura e stabilire un contatto col presente. Mentre è nel bosco, lascia dapprima alquanto vagabondare la mente, per poi concentrarla su tutte le cose che in quel momento dovrebbe fare a casa. I bambini, la spesa, la casa, le bollette da pagare... È tutto a…
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#03 | Grazie a Dio è oggi (anche se non è venerdì)
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Letteralmente una fotocopia della mia esperienza.Mi erano capitate per le mani delle fotocopie, e in una di esse c’era la storia di questa persona che in sintesi viveva così:Lunedì mattina: non vedeva l’ora che arrivassero le 5 di sera.Durante la settimana: non vedeva l’ora che arrivasse venerdì sera.Tra una tranche di ferie e l’altra: non vedeva l…
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Sentirsi arrivato, da nessuna parte.Avevo il mio lavoro a tempo indeterminato, una figlia appena nata, una casa, un muto, una famiglia, e altre cose importanti che avevo imparato a perseguire come obiettivi.Per quanto mi sentissi fortunato e grato per tutto questo, quel giorno la mia frustrazione venne improvvisamente fuori in una chiacchierata con…
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#01 | Occhio al primo passo (potrebbe essere l'ultimo)
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L’agenda del 1998 come regalo della banca.L’altro giorno mi è capitata per le mani l’agenda 1998 che mi aveva dato il Credito Cooperativo, e allora mi è venuto in mente che in quel periodo, verso la fine di ogni anno la mia banca mi regalava quel favoloso oggetto pieno di pagine bianche da scrivere per organizzare le giornate e preparare progetti. …
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